L’Istituto di Studi Federalisti “ALTIERO SPINELLI” viene costituito il 3 luglio 1987, nella sede della Giunta Regionale del Lazio, a distanza di poco più di un anno dalla morte di Altiero Spinelli per concorrere alla formazione federalista dei giovani europei e per approfondire e rilanciare le tematiche che caratterizzarono la vita politica e culturale di Altiero Spinelli, il grande sostenitore di una comunità europea sopranazionale.
Le origini dell’Istituto di Studi Federalisti “Altiero Spinelli”
A Ventotene, il 10 ed 11 ottobre 1981, su iniziativa della Regione Lazio, del Movimento Federalista Europeo (MFE), dell’ Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE), del Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME), dell’ Associazione Europea degli Insegnanti (AEDE), fu celebrato il 40° anniversario della “Proposta per un MANIFESTO PER UNA EUROPA LIBERA ED UNITA”, generalmente conosciuto come Manifesto di Ventotene.
Convennero sull’isola, oltre ad Altiero Spinelli ed Ursula Hirschmann, Mario Albertini, Presidente del MFE, Giuseppe Petrilli, Presidente del CIME, Umberto Serafini, membro del Comitato esecutivo del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e Segretario generale dell’ AICCRE, Luciano Bolis, Giorgio Braccialarghe (uno dei sette firmatari del Manifesto di Ventotene), Giuseppe Caron, Ada Rossi e numerosi militanti federalisti. Sindaco di Ventotene era Lorenzo Cirillo. Gabriele Panizzi, Assessore regionale agli enti locali, rappresentava la Regione.
La Regione Lazio volle coniare una medaglia commemorativa che, il 1° luglio 1982, fu consegnata al Presidente della Repubblica Italiana, Sandro Pertini, dal Presidente della Regione, Giulio Santarelli, da Altiero Spinelli, Ursula Hirschmann, Ada Rossi, Umberto Serafini, Leo Solari, Edmondo Paolini e Gabriele Panizzi.
Fu Altiero Spinelli, in quell’occasione, a suggerire che l’isola, dove fu elaborata in concreto (da Eugenio Colorni, Ernesto Rossi ed Altiero Spinelli) e lanciata la proposta politica per una Federazione degli Stati europei, divenisse sede di iniziative di formazione federalista, principalmente per i giovani europei. Come noto, Spinelli non poté assistere alla nascita dell’Istituto, ma solo ai primi Seminari che furono organizzati a Ventotene. Altiero Spinelli morì a Roma il 23 maggio 1986 e il 7 giugno 1986, l’urna contenente le ceneri di Altiero Spinelli, come Egli aveva voluto, fu portata a Ventotene da Ursula Hirschmann e da Barbara Spinelli, da Pier Virgilio Dastoli, da Luciano Bolis, da Gabriele Panizzi, in rappresentanza della Regione Lazio, e da rappresentanti del Movimento Federalista Europeo. La accolse il Sindaco di Ventotene, Beniamino Verde, che aveva fatto stampare un apposito manifesto. L’urna si trova nel cimitero dell’isola.
Il 5 settembre successivo, la Regione Lazio organizzò in Ventotene una cerimonia (“NEL RICORDO DI ALTIERO SPINELLI UN RINNOVATO IMPEGNO PER L’UNIONE EUROPEA”), nel corso della quale venne scoperta una lapide commemorativa in bronzo, voluta anche dal Comune di Ventotene e dal Movimento Federalista Europeo, apposta all’ingresso del palazzo comunale (in sinistra della scalinata. A destra, vi è la lapide marmorea scoperta da Altiero Spinelli il 3 novembre 1973, che ricorda il trentennale della nascita del Movimento Federalista Europeo. Per quell’occasione, il Consiglio Comunale di Ventotene adottò la deliberazione IO novembre 1973, n. 68 – “Giornata del confino politico. Conferimento cittadinanza onoraria ad Altiero Spinelli”-).
Nella stessa circostanza, il Movimento Federalista Europeo propose la costituzione di un Istituto di studi federalisti intitolato ad Altiero Spinelli, per continuare ed ampliare l’azione formativa federali sta fino allora dallo stesso MFE condotta su mandato della Regione Lazio.
Le tappe formali che hanno portato all’organizzazione di Seminari di formazione federalista Ventotene e, successivamente, alla costituzione dell’Istituto di Studi Federalisti “Altiero Spinelli”
Le tappe formali successive al suggerimento formulato da Spinelli nel 1981 furono innanzitutto la legge regionale 25 maggio 1982, n. 21 (Iniziative regionali e locali per lo sviluppo del processo di integrazione politica europea). Il primo Seminario sperimentale di formazione federalista a Ventotene si tiene nel settembre 1982 (vi parteciparono circa 50 giovani).
Successivamente, la legge regionale 13 giugno 1983, n. 37 (Istituzione del seminario di Ventotene per la formazione federalista europea) rende di fatto permanente l’organizzazione del Seminario di formazione federalista.
Al momento dell’organizzazione dei Seminari (1982), alla sessione italiana partecipano circa 50-60 giovani provenienti da tutte le regioni italiane.
Il successo dell’edizione italiana incoraggia l’avvio dell’organizzazione di Seminari per giovani di altri paesi dell’Unione europea (dal 1984). A partire da quella data, al Seminario europeo partecipano circa 50-60 giovani provenienti da altri Paesi, in prevalenza europei.
A partire dai successi dei due Seminari viene decisa la costituzione di un Istituto ad hoc.
L’Istituto di studi federalisti “Altiero Spinelli” viene costituito il 3 luglio 1987, nella sede della Giunta Regionale del Lazio. Ne firmarono l’atto di nascita Ursula Hirschmann Spinelli; il Presidente della Regione Lazio, Bruno Landi; il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Gabriele Panizzi; il Presidente della Provincia di Latina, Antonio Signore; il Sindaco del Comune di Ventotene, Beniamino Verde; il Vice Segretario nazionale del MFE, Guido Montani; il Presidente dell’ AICCRE, Umberto Serafini; il Presidente del CIME, Mauro Ferri; il Vice Presidente dell’ AEDE, Silvano Marseglia; Luciano Bolis, Presidente della omonima Fondazione; il Segretario dell’intergruppo federalista del Parlamento europeo, Pier Virgilio Dastoli.
Presidente dell’Istituto viene nominato Mario Albertini (Presidente del MFE); Vice Presidente Gabriele Panizzi e Direttore Guido Montani.
Costituito l’Istituto, ad esso furono affidate, dalla Regione, a partire dal 1988, la organizzazione e la conduzione del Seminario di Ventotene, che si svolge ogni anno nella settimana di fine agosto-primi di settembre.
A partire dal 2001, i giovani della Regione Lazio sono selezionati attraverso giornate di studio organizzate e condotte dai giovani federalisti di Roma e del Lazio. Le prime quattro edizioni, finanziate dalla Regione Lazio, si svolsero a Viterbo, Latina e Fiuggi. Le ultime tre edizioni, finanziate dalla Provincia di Latina, si sono svolte nel Castello di San Martino, in Comune di Priverno. I giovani della Regione Lazio che hanno partecipato alle giornate di studio dal 2001 al 2013 sono stati circa 450.
Le adesioni all’Istituto successive alla sua costituzione
A partire dal 2005, l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna è socia dell’Istituto.
Anche i giovani della Regione Emilia-Romagna, a partire dall’anno dell’adesione di quest’ultima, vengono selezionati attraverso corsi di formazione propedeutici. I giovani coinvolti fino ad oggi sono stati complessivamente circa 50.
5. La partecipazione, ad oggi, dei giovani europei ai Seminari dell’Istituto
Pertanto, alle 32 edizioni della sessione italiana del seminario (dal 1982 al 2013 compresi) hanno complessivamente partecipato circa 3000 giovani; mentre alle 30 edizioni della sessione internazionale (dal 1984 al 2013) hanno partecipato circa 1200 giovani europei.
Altri Seminari organizzati dall’Istituto
Dopo il seminario federalista di Ventotene, dal 2004, organizzati dall’Istituto, si sono svolti, in diverse città italiane, incontri di terzo livello (il primo livello è quello della selezione per la partecipazione al seminario di Ventotene che costituisce il secondo livello). A detti incontri partecipano i giovani della Direzione della Gioventù Federalista Europea ed i giovani più attivi selezionati tra quelli che hanno partecipato al seminario di Ventotene. Il numero complessivo dei partecipanti è circa 25 per ogni incontro.
A partire dal 2000, a cura dell’Unione Europea dei Federalisti e dalla Gioventù Federalista Europea, con il concorso dell’Istituto, vengono organizzati due Seminari europei: uno in Francia ed uno Germania. Pertanto, fino ad ora sono stati promossi 8 edizioni di questi Seminari europei ai quali partecipano, ogni anno, circa 30 giovani federalisti francesi, tedeschi ed italiani.
Oltre ai seminari rivolti a giovani, l’Istituto ha organizzato seminari di formazione federalista per insegnanti, con la collaborazione dell’ AEDE e del MFE (Ventotene, 1988, 1989, 1990, 1991; Pescara, 1992, 1993; Ostuni, 1994; Ferrara, 1995; Cagliari, 1996), dell’Associazione per la ricerca e l’insegnamento di filosofia e storia/ARIFS (Nazionalismo e federalismo. Le integrazioni regionali nell’era dell’interdipendenza globale. Ventotene, 1996 e 1997), del Dipartimento di studi politici dell’Università degli studi di Torino (Costituzione federale europea ed allargamento dell’Unione. Ventotene, 2003).
L’Istituto ha anche svolto, in collaborazione con il MFE e con l’AICCRE, seminari di formazione per amministratori locali (Ventotene, 1991; Vicenza, 1994).
L’attività editoriale dell’Istituto
L’attività editoriale dell’Istituto è costituita dalla pubblicazione dei quaderni di Ventotene. Il primo riporta il Manifesto di Ventotene, nella versione pubblicata da Eugenio Colorni (sua è la prefazione datata 22 gennaio 1944), con due appendici, le “Tesi politiche” di fondazione del Movimento Federalista Europeo (Milano, 27-28 agosto 1943) ed una intervista ad Altiero Spinelli, rilasciata nel 1981. Il sesto quaderno contiene gli interventi della manifestazione svoltasi a Ventotene il 21 maggio 2006, con la partecipazione del Presidente della Repubblica Italiana e di altre autorevoli personalità di Governo e federaliste.
Sotto gli auspici dell’Istituto, è stato pubblicato (dal n. 1/1988 al n. 3/1998) “The Federalist Debate, quarterly papers for federalists in Europe and the world/Le Débat Fédéraliste, cahiers trimestriels pour le fédéralistes en Europe et dans le monde”.
A partire dal 2005, l’Istituto ha avviato una collaborazione editoriale con la prestigiosa casa editrice “Alfredo Guida Editore” di Napoli. Sono stati fino ad ora pubblicati i seguenti volumi:
- AA.VV., Tre introduzioni al federalismo, 2005;
- PISTONE S., L’Unione dei Federalisti Europei – Dalla fondazione alla decisione sull’elezione diretta del Parlamento europeo (1946-1974), 2008.
Altre attività dell’Istituto
Il 7 settembre 1991, per il 50° anniversario del Manifesto di Ventotene, l’Istituto, in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Ventotene, Movimento Federalista Europeo, Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, ha organizzato, sull’isola di Ventotene, una solenne celebrazione. Fu relatore ufficiale il Presidente del Senato della Repubblica, Giovanni Spadolini. Parteciparono alla manifestazione il Vice Presidente del Parlamento europeo, Perez Royo, il Ministro delle Finanze del Governo italiano, Rino Formica, il Presidente della Giunta regionale del Lazio, Rodolfo Gigli, il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonio Signore, il Sindaco del Comune di Ventotene, Beniamino Verde, il Presidente della Unione Europea dei Federalisti, Francesco Rossolillo, il Presidente ed il Segretario generale del CIME, Mario Zagari e Carlo Meriano, il Segretario generale del MFE, Giovanni Vigo, il Presidente dell’ AEDE, Francesco Giglio, il Segretario generale aggiunto dell’ AICCRE, Fabio Pellegrini, il Presidente della Federazione Italiana delle Case d’Europa, Luciano Bolis, il Vice Presidente dell’Istituto “Altiero Spinelli”, Gabriele Panizzi, che introdusse i lavori della manifestazione.
Per l’occasione, il Consiglio regionale del Lazio curò la coniazione di una medaglia celebrativa.
Nell’ambito del seminario federalista, il 1° ed il 2 settembre 2001 fu celebrato il 60° anniversario del Manifesto.
Il 27 ottobre 2004, alla vigilia della firma del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa (Roma, 29 ottobre 2004) e cogliendo l’occasione della ricorrenza del 60° anniversario della pubblicazione del Manifesto di Ventotene (gennaio 1944), l’Istituto, in collaborazione con Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Ventotene ed AICCRE Lazio, organizzò, a Ventotene, una manifestazione per sottolineare insieme la esigenza che i 25 Stati della Unione europea firmassero il Trattato e che si guardasse oltre, verso una Unione su basi federali.
Una stele, con incise le parole che Altiero Spinelli scrisse mentre, il 18 agosto 1943, lasciava Ventotene per iniziare in Europa la Sua battaglia per la federazione europea, fu collocata nella piazzetta dell’isola vicina alla sede della Biblioteca “Altiero Spinelli”.
Il 23 maggio 2005 (anniversario della morte di Altiero Spinelli), l’Istituto, in collaborazione con Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Ventotene, AICCRE Lazio, Comunità Arcipelago Ponziano, organizzò, in Ventotene, una manifestazione (“dal Manifesto di Ventotene alla Costituzione europea”) a sostegno della Costituzione europea, alla vigilia dei referendum francese ed olandese, relativi alla ratifica del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa. Il manifesto murale che annunciava l’evento così reca: “Il futuro dell’Europa si deciderà il 29 maggio: se i cittadini francesi voteranno si per la ratifica della Costituzione europea l’Unione europea andrà avanti”.
L’esito negativo dei referendum ha dato luogo ad una lunga fase di riflessione, conclusasi con il vertice di Bruxelles del 21-22 giugno 2007 che ha accantonato il Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa ed incaricato la Conferenza Intergovernativa di formulare un Trattato di riforma.
Due giorni prima del ventennale della morte di Altiero Spinelli, il 21 maggio 2006, l’Istituto ha organizzato in Ventotene, in collaborazione con Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Ventotene, Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Movimento Federalista Europeo ed AICCRE Lazio, una manifestazione, presieduta ed introdotta dal Presidente del MFE e dell’Istituto, Guido Montani, alla quale, tra gli altri, parteciparono il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, i Ministri del Governo italiano Giuliano Amato, Emma Bonino e Tommaso Padoa Schioppa, il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Massimo Pineschi, il Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Pier Virgilio Dastoli.
Nell’occasione, è stato pubblicato, in anastatica, il Manifesto di Ventotene (edizione 1944). Gli atti della manifestazione sono stati raccolti nel Quaderno di Ventotene n. 6.
Per sollecitare lo studio e l’approfondimento di alcune tematiche relative alla costruzione europea, in occasione del centenario della nascita di Altiero Spinelli, la Regione Lazio ha affidato all’Istituto ed all’Università di Roma “La Sapienza” l’assegnazione di cinque contributi finanziari post lauream, della durata di un anno, per un importo complessivo pari ad € 85.000,00. I temi sui quali i giovani laureati beneficiari dei contributi dovranno cimentarsi sono:
- il processo di integrazione europea;
- il Trattato istitutivo di una costituzione europea: le principali innovazioni politico¬istituzionali rispetto ai Trattati esistenti;
- l’esperienza politica e culturale di Altiero Spinelli;
- il federalismo in Italia ed in Europa;
- rapporti fra Europa e Stati Uniti d’America nel pensiero di Altiero Spinelli.
Il 7-8 settembre 2007, a seguito del XXVI seminario di formazione federalista, in Ventotene, è stato celebrato, sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Parlamento europeo e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, il centenario della nascita di Altiero Spinelli (31 agosto 1907, Roma), su iniziativa dell’Istituto, del Movimento Federalista Europeo, dell’Istituto Affari Internazionali, dell’Associazione di Cultura e Politica “Il Mulino”, nell’ambito del programma di iniziative del Comitato nazionale per la celebrazione del centenario della nascita di Altiero Spinelli.
Futuri sviluppi dell’attività dell’Istituto
Attualmente, assieme al World Federalist Movement, l’Istituto ha esteso la formazione federalista anche a giovani provenienti da altri continenti.
Come noto, Segretario del World Federalist Movement è Bill Pace, coordinatore della Campagna mondiale che ha portato all’istituzione del Tribunale Penale Internazionale.
Nel 2010 è inoltre stato istituto il Premio Giornalistico “Altiero Spinelli” per il miglior servizio stampa sull’Europa.
Nel 2012 è stato introdotto l’Osservatorio sulla Crisi Economica e Finanziaria che osserva i cambiamenti mondiali dal punto di vista federalista.
Direttori dell’Istituto Spinelli
- 1987 – 1993 Guido Montani
- 1994 – 2001 Franco Spoltore
- 2002 – 2005 Giorgio Anselmi
- 2006 – 2011 Domenico Moro
- 2012 – 2014 Massimo Contri
- 2015 – 2020 Federico Brunelli
- Attulamente è il direttore è Mario Leone